Da un po' ci stiamo preparando psicologicamente ad una visita di mia mamma.
Silvia suggerisce una contromossa: invitiamola!
Cosi possiamo decidere noi quanto tempo resterà e limitarne i danni.
Non sono sicuro, certo non mi illudo che non venga, sarà troppo curiosa di conoscere la casa nuova e desiderosa di elargire i suoi consigli evergreen (tipo il pesce migliore d'italia si trova a milano...a milano! non c'è neanche il mare!)
In più ci costringerebbe a un tour delle attrazioni venete (tipo andare fino al lago di garda, che a me invece non ispira proprio).
Mia madre riesce sempre a trovare i momenti peggiori per visitarci (inghilterra, peru, verona) e quando arriva è una specie di cataclisma.
Una meteora che fa uscire i pianeti dalle ellissi.
Oppure la sua stessa presenza e le sue richieste stravaganti trovano poca tolleranza da parte nostra.
In genere quando riparte, per noi inizia il riposo.


Sono a lavoro dalle 4, non mi piacciono i turni mattutini.
Ho la strana sensazione di aver fatto una cazzata e la giornata è piena di impegni.
Intanto i vacanzieri partono per Mikonos. Hanno delle faccie tristissime come i club mediterraneé dove soggiorneranno.
Invece io ho aggiunto il sudafrica alle tappe del roundworld trip.
E da ieri faccio parte del wellness club, che è na cosa tipo palestra ma piu fine...ahò!


Ieri sera è passata infine Mara. Ci abbiamo messo due ore per decidere se era un caffè, un gelato o un frappè.
Poi ci ha stupito con le sue storie.
Che forza.