venerdì 28 maggio 2010

Gueyyy

A due ore dalle ferie ricevo via email questa comunicazione dal comando dei vigili urbani di Verona:


Gentile signore,
la presente per comunicarLe che il verbale da Lei ricercato è stato archiviato per scadenza dei termini di notifica (buon per lei).
Cordiali saluti.

v. comm. XXXXXXXX

Comando Polizia Municipale di Verona

Reparto Elaborazione Verbali e ContenziosoVia del Pontiere, XX/a - XXXX

Verona

Tel. XXXXXXX - fax XXXXXXX


Quando la ruota inizia a girare non ce n'è per nessuno.
GUEYYYYYYYYYYY

mercoledì 26 maggio 2010

BOH

Di un posto che ho creduto di odiare
improvvisamente mi viene nostalgia.

martedì 25 maggio 2010

Il femminismo ai tempi del....lavoro?

Mancano 5 minuti alla fine.
non capisco perchè continuino a darmi risposte del cazzo le mie colleghe.
Sono circondato da deficienti? Non credo.
Ma donne represse questo si.
Astiose nei confronti del maschio soprattutto quando non è uno dei loro capi (sfogano la loro frustrazione con me ma non si permettono di farlo con chi le reprime).

domenica 23 maggio 2010

UHT

Il sapore del latte a lunga conservazione è indissolubilmente legato alle vacanze in camper da bambino con i miei.
Quando la colazione si faceva ogni mattina in un paese diverso.
Sono cresciuto col UHT ed è per questo che non riesco a stare fermo. 

martedì 18 maggio 2010

E' STRANO


E' strano.
E lo è talmente tanto che mi tocca ripeterlo: è strano.
Si passa dalla spensierata adolescenza all'incasinata età adulta senza rendersene conto.
Poi i tuoi amici si sposano e dici: vabbè vabbè non vuol dire niente.
Poi una coppia fà un pargolo, poi un'altra coppia ne fà un altro, poi la prima ne fà un secondo e all'improvviso quando li inviti a cena ti sembra di essere all'asilo.
E tutto questo è bello, bellissimo, per carità.
Però poi ti trasponi, calcoli la differenza di età, metti dentro i tuoi "ma" i tuoi "se" e ti accorgi che al posto loro potevi esserci anche tu.
Nel mio caso è stato forte lo smarrimento. Chi sono io? Che devo fare? Dove ho messo le cartine?
no quest'ultima domanda non c'entra niente...
Mi è capitato di chiedermi se ne volevo anch'io di figli e la risposta è stata univoca (dentro di me tante voci che parlano insieme): si! bimbi ne vogliamo. Uno, due anche tre. Bello. Bellissimo.
Ma poi è come immaginarsi in una foto, in una posa, abbracciati ad un cucciolo d'uomo sul divano la domenica mentre lui/lei ti cammina addosso, dormire in tre nel lettone, le camicie sbavazzate, la popò (avete mai notato che la cacca di un bambino si chiama popò, quella di un quindicenne invece è già diventata merda?).

Insomma ho paura che volere dei figli sia una sorta di riconciliazione personale con il mio passato, con quello che avrei voluto e non ho avuto o quello che è stato fino ad un certo punto e dopo non è stato più.
E vogliamo parlare...parliamone... della paura (fottutissima) di ripetere all'infinito, come una sorta di maleficio, gli stessi errori dei miei genitori.
Cioè ragazzi, io ho solo quello come esempio, i miei.
Ed è un esempio pessimo, nonostante esista di peggio.

E fare dei figli significa anche avere qualcuno con cui farli.
Io alle volte non mi sopporto da solo, come farebbe qualcun'altro a sopportare me?
E se poi sclero e divento un pessimo padre/marito?

il bilancio finale è che di figli non ne voglio.
Non adesso, ma non escludo di non volerne proprio (piuttosto che essere un pessimo genitore).
Esistono donne che sanno farti cambiare idea, che sanno come migliorarti e darti la stabilità e la sicurezza che ti rendono un UOMO.
Ad oggi, però, non ne ho trovate sulla mia strada.
O io non ero sulla loro.
G.

venerdì 14 maggio 2010

LA MACCHINA AI TEMPI DELLA MOTO

caro carro paracarro,
ieri mi è venuto in mente che mi costi troppo.
Che sei un peso, un mattone, una spada di damocle puntata sul mio portafogli.
Quindi sai che ti dico caro carro furbo che se trovo uno che ti prende anche a gratis ti smollo.

Good Company / Bad Company

Per dirla finanziariamente, io che lavoro e mi faccio il culo sono la good company e tu che sei un peso, una spesa folle sei la bad company.
Adesso tu fallisci. Cioè torni nelle mani dei tuoi vecchi proprietari, o te ne trovi di nuovi o ti butto dal primo sfasciacarrozze che c'è sulla statale 11.
Ed io vado a quotarmi in borsa...con la MOTO

mercoledì 12 maggio 2010

Aforisma 2.0

You don't know how boring your desk-seated job is, untill you spend all day on the internet looking for a motorbike.
(and you're not even a biker...)


(...not yet at least)

Baumann, adesso puoi dire che i tuoi amici ti citano pure nei titoli dei propri post.

martedì 11 maggio 2010

Considerazioni di inizio martedì.


Visto che la serie R della BMW in tutte le sue versioni (senza optional, usata, mezza distrutta, pezzi di ricambio, incidentata) è sempre e comunque al di sopra delle mie possibilità, ho deciso di ripiegare su un pezzo classico del motociclismo da enduro:

HONDA TRANSALP

in una qualsiasi delle sue configurazioni.

Che significa questa rivoluzionaria scelta di campo?
Che devo prendere la patente A.
Che devo trovare € 2000
Che poi vado fino a Mosca in moto la prossima primavera.

venerdì 7 maggio 2010

left-handers




Incredibile è scoprire su wikipedia a quasi trent'anni che i limiti e/o punti forti del proprio apprendimento dipendono dalla LATERALIZZAZIONE del cervello.
Cosa significa direte voi?
Essere mancini!
Ovvero far parte di quella percentuale (misteriosamente sempre costante) dell'umanità che lascia al lato destro del cervello il controllo predominante delle proprie attività.
Se volete saperne di più sui rovesciati come si chiamavano un tempo, vi rimando a Wikipedia.